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Intelligenza Emotiva: cos'è, come svilupparla e migliorarla

Sono moltissimi gli esempi di persone intelligenti che, nonostante le loro innegabili doti, non riescono a farsi strada nella vita con successo. Persone dalle incredibili potenzialità cognitive che, per i più disparati motivi, inciampano continuamente negli ostacoli che la vita pone dinnanzi a loro.

Molto probabilmente a queste persone mancano una serie di capacità che cadono sotto il nome di Intelligenza Emotiva. Abilità che consentono di comprendere sé stessi e gli altri, allineare i propri pensieri e le proprie emozioni per poterli gestire, costruire relazioni funzionali, governare le più disparate situazioni in modo da raggiungere i propri obiettivi.

Vediamo dunque più nel dettaglio cos’è l’Intelligenza Emotiva, quali benefici apporta alla nostra vita e, cosa più importante, come allenarla!

 

Che cos'è l'Intelligenza Emotiva

L’Intelligenza Emotiva può essere definita come l’insieme delle abilità pratiche necessarie per la gestione delle emozioni e delle situazioni nelle quali esse si manifestano. In questo senso, essere emotivamente intelligenti significa saper riconoscere e comprendere le proprie ed altrui emozioni e saperle gestire per affrontare le situazioni e raggiungere determinati obiettivi.

Questa capacità di utilizzare le emozioni in maniera intelligente è di fondamentale importanza per sviluppare relazioni solide e profonde, migliorare le proprie prestazioni, essere dei leader rispettati e, in generale, condurre con successo la propria vita.

 

Caratteristiche dell’Intelligenza Emotiva

Il concetto di Intelligenza Emotiva, già presente da qualche decennio nella cultura accademica, diruppe nel 1995 quando Daniel Goleman pubblicò il libro “Emotional Intelligence”. Egli riprese e sviluppò l’idea di Peter Salovey e John D. Mayer, i primi a definire il concetto, analizzando ampiamente e in maniera dettagliata cinque abilità ritenute a fondamento dell’Intelligenza Emotiva:

  • Autoconsapevolezza: capacità di riconoscere le proprie emozioni al loro presentarsi.
  • Autoregolazione: capacità di moderare gli eccessi emotivi e di gestire le proprie emozioni adattandole alle varie situazioni.
  • Motivazione: capacità di trovare la motivazione dentro di sé in modo da governare le emozioni e raggiungere un obiettivo.
  • Empatia: capacità di percepire e riconoscere le emozioni altrui; stato di partecipazione profonda di una persona allo stato emotivo dell’atra.
  • Abilità Sociale: capacità di gestire le emozioni altrui e le relazioni interpersonali.

Una persona emotivamente intelligente saprà riconoscere le sue emozioni al loro insorgere, e avrà così consapevolezza di esse invece che subirle. Saprà riconoscere il momento, il luogo e le modalità adeguate a esprimere le sue emozioni, ne controllerà gli eccessi e sarà capace di gestirle in modo da raggiungere i suoi obiettivi. Infine, una donna o un uomo emotivamente intelligente saprà riconosce e tenere in considerazione le emozioni altrui, sarà in grado di gestire conflitti e di negoziare soluzioni comuni.

 

Intelligenza Emotiva Testa e Cuore

 

Benefici dell’Intelligenza Emotiva

Come abbiamo già detto, sviluppare le capacità connesse al concetto di Intelligenza Emotiva è di grande aiuto negli ambiti più disparati della nostra vita. In pratica, coltivare tali abilità apporta benefici a quasi ogni aspetto della nostra vita, lavorativa e privata, personale e sociale.

Sviluppare autoconsapevolezza ed empatia, parallelamente alla capacità di gestire le proprie ed altrui emozioni, non può che aiutare a migliorare il rapporto tra genitori e figli, tra partner, tra colleghi, con il proprio capo ecc. Ogni rapporto sociale risente positivamente di queste abilità, le quali aiutano a creare relazioni stabili, profonde, sincere e costruttive.

Allo stesso modo, autoconsapevolezza, autoregolazione e la capacità di motivare sé stessi sono di grandissimo aiuto per sviluppare le nostre potenzialità e migliorare le nostre performance. Così potranno beneficiarne gli studenti, i quali vedranno migliorare il loro rendimento scolastico, e i professionisti, che vedranno crescere le loro performance e relazioni lavorative, i loro profitti e i loro business.

 

Allenare l’Intelligenza Emotiva

L’Intelligenza Emotiva è allenabile! Il punto è: come fare? Non vi è una ricetta fatta e finita per diventare persone emotivamente intelligenti, né esiste una scorciatoia che eviti la fatica e il tempo da dedicare alla coltivazione di queste capacità.

Tuttavia, ci sono moltissime cose che possiamo cominciare a fare e che, attraverso la costanza e la perseveranza, ci aiuteranno ad accrescere la nostra Intelligenza Emotiva. Vediamone insieme alcune.

 

Intelligenza Emotiva Formula

 

Osservarsi e trovare i propri punti deboli

Epictetus diceva che non possiamo imparare qualcosa che crediamo di sapere già. Dunque, la prima cosa da fare per diventare persone emotivamente intelligenti è un bagno di umiltà e riconoscere che abbiamo delle debolezze su cui lavorare.

Osservati attentamente mentre ti rapporti con le altre persone o quando sei solo con te stesso. Poniti domande come:

  • Sono consapevole di cosa sto provando e di cosa sta provando l’altra persona?
  • Ho detto quello che volevo dire nel momento e nella modalità adeguata?
  • Ciò che ho detto è stato accolto con difficoltà?
  • Se ho perso il controllo, cosa mi ha portato a ciò?

Queste sono domane che possono aiutarci a individuare i nostri punti deboli, e dunque a capire quali abilità dobbiamo migliorare per sviluppare la nostra Intelligenza Emotiva.

 

Imparare ad ascoltare, sé stessi e gli altri

Per sviluppare empatia e autoconsapevolezza non vi è strumento migliore dell’ascolto. Ascoltarsi, porgere l’orecchio alle proprie sensazioni ed emozioni è un potentissimo strumento per entrare in contatto con sé stessi. Chiediti: cosa sto provando? Per quale motivo mi sento così? Come chiamo questa emozione?

Allo stesso modo, ascoltare gli altri senza giudicare è importantissimo per sviluppare l’empatia: cosa sta provando? Quali emozioni si celano dietro le sue parole? Per quale motivo si è comportato così?

Imparare ad ascoltare, sé stessi e gli altri, senza giudicare è uno dei modi più efficaci per allenare la propria Intelligenza Emotiva. Essere più consapevoli delle proprie e delle altrui emozioni e imparare ad accettarle senza giudicare ci avvicina a noi stessi e agli altri, aiutandoci a migliorare le nostre relazioni.

 

Distaccarsi e comprendere la situazione

Imparare a distaccarsi, fare un passo indietro rispetto alla situazione nella quale siamo immersi, può essere di grande aiuto per sviluppare autoregolazione, motivazione e abilità sociale. Questo ci permetterà di vedere noi stessi, le nostre emozioni, le emozioni dell’altro, la relazione e l’intera situazione da un punto di vista più obiettivo e non giudicante. Saremo in grado di comprendere cosa sta succedendo senza essere assorbiti nella situazione.

Cosa sta succedendo? Come posso interpretare diversamente questa situazione? Cosa e come posso fare per risolvere la situazione al meglio? Considerate le emozioni coinvolte, come posso comportarmi? Rispondere a queste domande ci consentirà di avere una prospettiva più ampia sulla situazione, così da poter gestire in maniera più funzionale le nostre ed altrui emozioni e raggiungere i nostri obiettivi.

Se l’intenzione è quella di dedicarsi in maniera seria e sistematica allo sviluppo della propria Intelligenza Emotiva è possibile rivolgersi ad un coach, il quale affiancherà il cliente in tutto il processo di crescita. Inoltre, è anche possibile effettuare dei test scientificamente validati per calcolare il proprio EQ, ovvero il quoziente di Intelligenza Emotiva.

 

In definitiva, l’Intelligenza Emotiva risulta essere fondamentale per avere il meglio dalla propria vita, professionale e privata. Riuscire a svilupparla significa riuscire ad entrare in contatto con sé stessi e con le altre persone, significa riuscire a trovare la forza di andare avanti nei momenti più difficili e a gioire quando la vita ci sorride.

Essere in grado di allineare il proprio pensiero e le proprie emozioni dona alla nostra vita innumerevoli benefici, regalandoci la possibilità di comprendere e perseguire ciò che veramente desideriamo, comprendere e accettare le persone con le quali interagiamo, gestire il nostro mondo emotivo con intelligenza per realizzare i nostri sogni e edificare il nostro successo!

 

 

di Filippo Brambillasca - Filosofo e Coach
per The Coachingroup